I tuoi elementi sono il sole e il fuoco, difficile scontrarsi con il tuo orgoglio e la tua tenacia: sei unƏ Leone.
Insomma i tuoi consigli pop per questo Quattroscopo devono reggere il confronto con la tua fierezza e permetterti di iniziare il 2021 con la carica che ti contraddistingue. Eppure sei anche capace di grande affetto e senso di protezione, quindi non voglio trascurare anche i tuoi lati più miti.
Sia che tu ti sia sentitƏ un leone in gabbia durante i mesi di lockdown perché sei di indole selvatica, sia che tu sia rimastƏ volentieri nel comfort della tua tana, ecco i suggerimenti che ho deciso di cucirti addosso…
Il leone prima della battaglia
Su Instagram, per il Leone, ho parlato della pilota motociclistica Maria Herrera. Adesso, come lei, sei sulla linea di partenza con il motore che ruggisce, in attesa del via. Come ti prepari?
Ho parlato di “Come foglie di Tè” di Lisa See fra i libri che mi hanno coinvolto tanto da non riuscire a recensirli, ma voglio condividerlo con te, Leone, perché la determinazione della protagonista nel perseguire i suoi scopi è molto simile alla tua: andare contro la tradizione, vacillare di fronte alle proprie certezze, toccare il fondo nella convinzione che quella sia la strada giusta poi rendersi conto dei propri errori e rialzare la testa, tutto questo crea il personaggio della protagonista, pagina dopo pagina. Una storia di generazioni ambientata nel folklore delle minoranze etniche cinesi, che si passano il testimone con il tè come simbolico fil rouge.
E parlando sempre di infusi, per una tisana speciale faccio riferimento alla Pukka Herbs, una marca originale e popolare (pop, appunto!) facile da reperire e con la quale andrai sul sicuro. La tisana per te è Elderberry & Echinacea, non solo perché ha una bellissima bustina rosso porpora e il rosso è uno dei tuoi colori, ma anche perché ha un gusto corposo e deciso, ma allo stesso tempo calmo e avvolgente, grazie all’insieme di sambuco, ribes e echinacea.
…e alla carica!
La tua colonna sonora, Leone, è “Guerriero” di Marco Mengoni, che, attraverso la metaforica immagine del cavaliere medievale avventuriero, descrive un sentimento battagliero di amore e protezione verso una persona cara. Sia nei suoi attimi di tenerezza come:
Non temere nulla, io sarò al tuo fianco
Con il mio mantello asciugherò il tuo pianto
Che in quelli più agguerriti come:
Non temere il drago:
Fermerò il suo fuoco,
Niente può colpirti dietro questo scudo
riconosco il tuo spirito e il tuo modo di fare.
E parlando di draghi, appunto, a questo punto l’unica cosa che ti manca è un’impresa. Ci ha pensato per te il regista Matthew Robbins, che nel 1981 ha diretto il film “Il Drago del Lago di Fuoco”, il classico fantasy che ho deciso di dedicarti: prima della desolazione di Smaug c’era la collera di Vermithrax Peor, che i due giovani coraggiosi Galen e Valerian affrontano con l’aiuto dello stregone Ulrich e di un amuleto magico. L’idea per la trama nasce dal connubio di due ispirazioni: la leggenda di San Giorgio e il Drago, ovviamente, e… l’episodio “l’Apprendista Stregone”, tratto dal film Disney “Fantasia”, quello con Topolino!
Ora che sei rifocillatƏ e armatƏ… Sei prontƏ per l’avventura?