Miniguida: in centro a Bologna con il tè

Gennaio è il mese internazionale del tè e anche il mese della creatività, perciò ho preparato questa mini-guida ad una passeggiata pomeridiana nel centro di Bologna, attraverso i miei luoghi preferiti per gustare una tazza di tè caldo particolare e per trovare ispirazione dall’arte e dalla storia della mia città.

Saverio e il Museo Medievale

Bologna è una di quelle poche città che hanno la fortuna di avere una bellissima entrata nel centro dalla Stazione Ferroviaria. Via Indipendenza è quasi di fronte alla stazione e già percorrendola si possono ammirare diversi stadi dell’architettura bolognese. Alla vostra sinistra potrete trovare la Gelateria Caffetteria Saverio, nata nel 1978 dalla Gelateria del Meloncello: di recente, Saverio ha aggiunto al suo menù il matcha latte, una sorta di cappuccino bianco e verde a base di tè matcha. Poco più avanti di Saverio, sulla destra in Via Manzoni, c’è uno dei miei luoghi preferiti: il Museo Civico Medievale. Dalle pietre sepolcrali dei dotti dello studio bolognese, ai pezzi d’arte applicata in avorio e metallo, dai codici miniati fino alla sezione dedicata alle armi antiche ed alle armature, è davvero come attraversare le pagine di un romanzo cavalleresco.

la Pentola del The e le Collezioni Comunali d’Arte

Proseguendo lungo via Indipendenza, giungerete di fronte alla celebre fontana del Nettuno del Giambologna, da poco restaurata e nuovamente visibile. In una piccola traversa lì vicino, in via Caduti di Cefalonia, trovate La Pentola del Tè. Si tratta di un piccolo negozio che offre una vasta gamma di tè in foglia ed in polvere: tè bianco, tè nero, tè verde, pu’er, infusi e miscele. La particolarità di questo negozio è il tè-da-passeggio: scegliete la miscela che preferite e portatela a spasso con voi; in questo caso, verso Piazza Maggiore, presso le Collezioni Comunali d’Arte, al secondo piano del Palazzo Comunale. Fondato nel 1936 nei locali che anticamente ospitavano le stanze dei Cardinali Legati, il percorso museale attraversa la storia di Bologna dal Duecento fino alla modernità.

StregaTè e Porta Nuova

Bologna è anche una città di misteri e magie, e la prossima tappa è dedicata a questo aspetto: a destra del Palazzo Comunale, sul fianco di Palazzo D’Accursio, si trova via IV Novembre. Percorrendola fino in fondo giungerete di fronte al Torresotto di Porta Nuova, che fu la dimora di Gentile Budrioli, la “strega enormissima” di Bologna. Accanto al Torresotto c’è StregaTe, altro luogo di degustazione: oltre alla meravigliosa vetrina piena di oggetti dal design particolare legati alle bevande calde, qui si può trovare l’audace miscela tè-e-caffè, che unisce in un’unico piacere le migliori proprietà delle due bevande.

Latthe e Palazzo Belloni

La nostra passeggiata si conclude in epoca contemporanea: attraversando Porta Nuova e percorrendo Piazza Malpighi a sinistra, giungerete in Via Nosadella, dove si trova Latthè, dove si può assaggiare il bubble tea. Si tratta di una speciale bevanda taiwanese a base di tè, latte, fruttosio, aromi a vostra scelta e (la mia parte preferita), perle gelatinose di tapioca versate sul fondo, da aspirare con la cannuccia e degustare insieme al tè. Anche il bubble tea di Latthè è da passeggio, perciò, poco distante, potete visitare Palazzo Belloni, in via Barberia, dove si trova attualmente la mostra The Wall exhibition, un percorso esperienziale tra opere d’arte e installazioni multimediali sul tema dei “muri”, dai Pink Floyd al muro di Berlino.