Letterina sotto al piatto

Letterina sotto al piatto

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#OcchioAlNatale: ieri pomeriggio ho parlato di cucina Bolognese, ma sono di Bologna solo per metà, l’altra metà è marchigiana. Una tradizione delle Marche che mi hanno insegnato fin da piccola (e che, a dire la verità, rispetto ancora!) è la letterina sotto al piatto: si tratta di un biglietto colorato che i bambini lasciano sotto al piatto dei genitori durante pranzo di Natale, dove scrivono i buoni propositi per l’anno nuovo: “Sarò bravo, sarò buono, metterò in ordine la stanza e farò tutti i compiti”. I genitori, dal canto loro, anche se lo sanno benissimo, ogni anno constatano che il loro piatto “non spiana” (= non è stabile sul tavolo) e fanno finta di stupirsi moltissimo. Non è gratis, eh! I genitori di solito danno qualche soldino di ricompensa.

Quest’anno, lascio una letterina anche sotto il piatto di Quattrocchi, con i miei buoni propositi che saranno diversi da quelli che scrivevo alle elementari, ma poi così tanto?

Sarò brava e sarò buona. Al meglio delle mie possibilità. Come blogger e produttrice di contenuti, come operatrice di museo, e come persona, verso i miei cari che dedicano sempre un po’ delle loro energie per sostenermi, e un po’ anche verso me stessa.

Metterò a posto la mia camera. E cercherò di mettere a posto anche la mia vita, o per lo meno ce la metterò tutta! Cercherò di fare scelte ragionevoli e di realizzare qualcuno dei miei sogni, anche solo i più piccoli come quelle gite che ho messo nella mia To-do-list da tanto, o quel libro che ho iniziato e che mi è rimasto sul comodino… (Spoiler: la camera non sono mai riuscita a tenerla in ordine.)

Farò tutti i compiti. Con tutto il tempo che richiedono. Insomma, con pazienza, senza ansia e senza fretta. Quest’ultima sarà dura, forse per portarla a termine appieno dovrei bere meno caffè… ORRORE.

Scherzi a parte, non so cosa mi riserverà l’anno nuovo, se sarà un anno che “spiana” oppure no. L’unica strategia che posso adottare perciò (che è anche il modo che ho per affrontare le giornate) è cercare di trarre il meglio da ogni cosa… Magari, qualche articolo per questo blog!

Buon Natale a tutti i nostri lettori Quattrocchi

Arianna

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