Bentornat* Quattrocchi!
Com’è andato il periodo natalizio?
Il mio con alti e bassi: ho il gatto che sta male e questo mi manda fuori di testa 🤯
Lo sto curando con un ciclo di 4 medicinali diversi, e obbligarlo a questo tour de force è una tortura, anche se per il suo bene.
Cerchiamo, però, di essere positivi e di tirare fuori la grinta 💪🏼
E uno dei modi migliori che conosco è parlare di libri!
In particolare, oggi vorrei rivedere insieme a te i libri che mi sono piaciuti di più nel 2019.
Non è stato facile, ma sono arrivata a definire i primi classificati, le 3 letture che ti consiglio di fare quest’anno!
1. Un polpo alla gola, graphic novel di ZEROCALCARE
Di Un polpo alla gola ti ho già parlato, quindi non mi dilungherò molto.
I motivi per cui te la consiglio sono due:
- ottima narrazione che richiama lo stile dei thriller/gialli;
- la caratterizzazione dei personaggi.
Questa graphic novel ruota intorno a un mistero, che ricorda molto il film In fondo al bosco.
Nel corso della narrazione vengono lasciati una serie di indizi, che spesso ci portano più dubbi che certezze e questo la rende ancora più coinvolgente.
Un grande lavoro è stato fatto anche con i personaggi, ognuno con le sue espressività, i tic, che si porta dietro dall’infanzia, di cui vediamo qualche ricordo.
Ho trovato tutto molto realistico, perché il passaggio all’età adulta è una trasformazione graduale, non è un cambiamento secco.
È bello vedere come ognuno di loro risulti riconoscibile.
Voto: 🤓🤓🤓🤓🤓
Pagine: 192
Edito da Bao Publishing
Disponibile anche in formato ebook.
2. The Outsider, di Stephen King
Sì, ti ho parlato anche di The outsider 😝
Ma cerca di capirmi: non potevo resistere un anno per farti la recensione!
Vorrei, però, assicurarmi che tu dia una possibilità a questo romanzo, anche se fa paura.
Anche se ti invaderà i sogni trasformandoli in incubi.
Te l’ho detto che una notte ho sognato che entrava in camera mia il mio ragazzo, ma c’era buio quindi ne vedevo solo la sagoma?
Si sdraiava accanto a me nel letto, rimanendo su un fianco, appoggiato al gomito per stare leggermente rialzato.
Mi diceva qualcosa e io in quel momento capivo che non poteva essere Damiano, perché non avevo il ricordo di aver cenato con lui, non gli avevo mai aperto la porta di casa e lui non aveva le chiavi!
Una sorta di consapevolezza all’Inception, che mi ha fatto capire di avere davanti il mostro di cui stavo leggendo.
A quel punto ho sentito un vuoto freddo dentro di me: avevo paura.
Sapevo che stavo sognando, ma non potevo né muovermi né svegliarmi.
Quando ci sono riuscita mi sono alzata di botto dal letto e ho acceso tutte le luci, con la sensazione di trovarmi il mostro nella stanza.
Diciamo che Stephen King non perdona, e ci riesce così bene perché tira fuori la mostruosità delle persone.
Voto: 🤓🤓🤓🤓😶
Pagine: 544
Edito da Sperling&Kupfer Editore
Disponibile anche in formato ebook – presente su Media Library
3. Breve storia delle stelle, saggio breve di Maria Teresa Ruiz
Aha! Questo è nuovo, non te ne ho mai parlato su questi schermi!
Sono venuta in contatto con questa meraviglia dopo avere iniziato – e mai terminato – quella delusione di Sunfall di Jim Al-Khalili, edito Bollati Boringhieri. Carico di refusi e con una narrazione troppo asciutta.
Insomma, avevo voglia di immergermi nell’universo, in un’avventura tra le stelle, e ho trovato Breve storia delle stelle. Il racconto straordinario delle origini dell’universo e dell’essere umano, di Maria Tereza Ruiz, edito Corbaccio.
Questo saggio ha diverso punti a suo favore:
- lo ha scritto da una delle maggiori menti contemporanee, la prima donna a conseguire il dottorato in astrofisica all’Università di Priceton e a ricevere il premio nazionale per le scienze esatte del Cile (1997);
- parla di cose complesse – le stelle e l’universo – in modo semplice, a volte con i toni del mito e della fiaba. Questo non perché vengano raccontate cose impossibili o siano inventate, ma al contrario: le cose vere di cui parla sono pazzesche. Il fatto che nell’universo ci sia movimento, che ci sia vita, viene dato per scontato. Sono cose più grandi di noi, cose che non possiamo vedere come una serie su Netflix, cose a cui a volte è difficile credere;
- è breve e va dritto al punto. Non ci sono giri di parole, la storia è limpida e l’autrice guida molto bene lo sguardo del lettore, portandolo a conoscere gli strumenti a disposizione, i luoghi di ricerca e le scoperte fatte negli anni.
Ci sono stati due passaggi in particolare, uno che riguarda la vita nell’universo e l’altro il tempo, che mi hanno commossa.
Ho proprio pianto dalla gioia, con una sensazione di pienezza nel petto!
Voto: 🤓🤓🤓🤓🤓
Pagine: 96
Edito da Corbaccio
Disponibile anche in formato ebook – presente su Media Library
Ecco fatto, queste erano le 3 letture che più mi hanno colpita nel 2019.
Se non le hai ancora lette te le consiglio davvero molto 💛
Ora tocca a te lasciare il tuo punto di vista: cosa mi consigli del tuo 2019?