L’autunno è forse la stagione più esteticamente appagante.
O almeno, lo è a livello social: tra Pinterest e Instagram mi perdo nelle foto ricche di arancioni, foglie e mood warm and cozy.
Per quanto abbia questo aspetto costruito, l’autunno ha davvero un mood difficile da ignorare e quando si parla libri ho subito ben chiare le sensazioni che mi piacerebbe provare leggendo.
Così, qualche giorno fa ho realizzato un reel che raccoglieva quattro letture per l’autunno che potessero portare a scoprire il mondo e sono qui per proportele.
Nel caso tu voglia recuperare altri contenuti “di viaggio” dedicati ai libri puoi dare un’occhiata al tag Giro del mondo con i libri qui sul blog, mentre sui social è #girodelmondoconilibri
1. Città senza stelle, Messico
Incuriosita dalla copertina, ho preso in prestito Città senza stelle di Tim Bakertramite MediaLibrary Online e me lo sono portata in viaggio questa estate.
Ma di che parla?
Città senza stelle è ambientato a Ciudad Real, in Messico, dove hanno sede le maquiladoras, stabilimenti di proprietà straniera che impiega forza lavoro sottocosto e in condizioni di sfruttamento prossime alla schiavitù.
Una città operaia, sorta lungo la frontiera con gli Stati Uniti, dove ogni anno vengono uccise centinaia di donne le cui morti passano sotto silenzio.
Rapimenti e omicidi brutali di cui attivisti e giornalisti cercano di parlare e a cui provano a porre fine, con la consapevolezza di essere ostacolati dalle stesse forze dell’ordine che dovrebbero in realtà indagare.
Immagino ti starai chiedendo dove veda l’autunno in tutto ciò.
Ecco, una delle sensazioni per me più autunnali è quella della malinconia del paesaggio piovoso o anche di un senso di tristezza. A questo si somma il fatto che l’autunno è al secondo posto nella lista “momenti perfetti per leggere libri gialli”, da qui la scelta di questo romanzo.
Una storia cruda raccontata da tre voci narranti e che unisce il thriller alle battaglie per i diritti delle donne.
Sfondo politico e cultura messicana rendono davvero intrigante questo romanzo che però ha due pecche: da una parte personaggi troppo costruiti che in alcune occasioni sembrano macchiette o comunque personaggi da soap opera, dall’altra la narrazione a tratti cade, perde il ritmo e diventa confusionaria. Difetti che comunque non dominano sul romanzo e che penso meriti di essere letto.
Voto: 🤓 🤓 🤓/5
SEM Editore
Pagine: 383
Disponibile anche in ebook e in prestito su Medialibrary
2. Via col vento, Stati Uniti
Un altro romanzo che mi richiama l’autunno è Via col vento, di Margaret Mitchel.
Da una parte la storia dietro a questo romanzo, diventato sin da subito best seller mondiale e classico della letteratura americana, dall’altra la storia narrata, che vede protagonista la famosa Rossella O’Hara.
Rossella O’Hara è viziata e capricciosa, nata nella piantagione di Tara, in Georgia, come tutte le sue coetanee desidera sposarsi senza sapere cosa davvero comporti.
All’alba della Guerra Civile la sua giovinezza e le illusione che ne derivano si infrangono. Se all’inizio viviamo con lei il rimpianto di quegli anni spensierati, pagina dopo pagina la vediamo rimboccarsi le maniche e a diventare una donna indipendente, guida delle persone che la circondano.
Un romanzo storico dalla narrazione vivida e introspettiva, che ci mostra le difficoltà di una giovane donna impreparata alla guerra e a tutto ciò che questa comporta: povertà, fatica e incertezza.
Non mancano le ossessioni e i tormenti amorosi, che però ho vissuto come un contorno.
Voto: 🤓 🤓 🤓 🤓/5
Oscar Mondadori
Pagine: 1104
Disponibile anche in ebook e in prestito su Medialibrary
3. Quando le montagne cantano, Vietnam
L’aspetto più rassicurante dell’autunno, quello che ci fa ammirare i paesaggi dai colori caldi con una tazza di tè fumante in mano, non è proprio protagonista di queste quattro letture.
Anche in Quando le montagne cantano viviamo il lato più malinconico, di caduta.
Una saga familiare che parla di resilienza e legami attraverso la storia di tre donne, che affrontano i drammi di un paese colpito da guerre e rivoluzioni.
Un romanzo in cui l’ambiente è anch’esso protagonista, e che permette di conoscere un punto di vista della storia del novecento poco raccontato.
La narrazione è semplice, fluida e delicata. Sono rimasta un po’ delusa da una parte del finale, troppo romanzata rispetto al resto, quasi forzata a livello emotivo.
Questo, però, non toglie valore al resto della narrazione, che per l’appunto mette in luce aspetti poco conosciuti della cultura e della storia coreana.
Voto: 🤓 🤓 🤓/5
Editrice Nord
Pagine: 384
Disponibile anche in ebook e in prestito su Medialibrary
4. Se i gatti scomparissero dal mondo, Giappone
Ultimo ma non per importanza: Se i gatti scomparissero dal mondo, di Kawamura Genki.
Letto in piena pandemia, penso che questo romanzo urli “autunno” a ogni pagina.
Voce narrante e protagonista del libro un postino, il cui compito è mettere in comunicazione le persone consegnando ogni giorno decine di lettere mentre lui non ha nessuno con cui parlare e confrontarsi.
La sua unica compagnia è un gatto, Cavolo, con cui divide un piccolo appartamento.
Pigrizia e monotonia la fanno da padrone, giorno dopo giorno, finché un fastidioso mal di testa non si trasforma in una malattia incurabile.
Il tempo improvvisamente si accorcia e davanti a sé non gli resta che una sola settimana da vivere: che fare?
A dare la svolta ci pensa il Diavolo in persona che gli propone un patto: un giorno di più di vita in cambio di qualcosa, che dovrà scomparire dal mondo. Ma non una cosa qualsiasi o di cui non ci importa: per avere un giorno in più bisognerà rinunciare a qualcosa a cui si tiene, anche solo un pochino.
Tutto sembra filare liscio, ma cosa succederà se il Diavolo chiederà di far scomparire dalla faccia della terra i gatti?
Una lettura breve nel tipico stile giapponese che io paragono all’acquerello: descrizioni delicate, una morale che viene condivisa un passo alla volta, in un modo fluido e capace di entrare in sintonia con noi lettorə, adattandosi a noi. Così Kawamura Genki ci porta a pensare a quello che riteniamo davvero importante: dalle persone di cui ci circondiamo fino al mondo che costruiamo e che lasceremo.
Voto: 🤓 🤓 🤓/5
Einaudi
Pagine: 176
Disponibile anche in ebook e in prestito su Medialibrary
Quale di questi libri ti ispira di più?
E se invece li conosci già, cosa ne pensi? 😉